Prosperi, Adriano (Cerreto Guidi, Firenze, 1939). Storico e giornalista. Formatosi all’Università di Pisa e alla Scuola Normale Superiore, ha insegnato Storia moderna all’Università della Calabria, a quella di Bologna, a quella di Pisa e alla Scuola Normale della stessa città. È membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei. I suoi studi maggiori sono concentrati sulla storia della cultura e della mentalità tra Medioevo ed età moderna; ha dedicato inoltre numerosi studi all’Inquisizione romana e alla storia dei movimenti ereticali. È stato collaboratore del «Corriere della Sera», del «Sole 24 Ore» e della «Repubblica».
Tra le sue opere maggiori si ricordano: Tribunali della coscienza. Inquisitori, confessori, missionari (1996); Il concilio di Trento e la Controriforma (1999); L’Inquisizione romana. Letture e ricerche (2003); Dare l’anima. Storia di un infanticidio (2005); Giustizia bendata. Percorsi storici di un’immagine (2008); Cause perse. Un diario civile (2010); Eresie e devozioni (3 voll., 2010); Il seme dell’intolleranza (2011); Delitto e perdono (2013); La vocazione (2016); Lutero. Gli anni della fede e della libertà (2017); Un volgo disperso. Contadini d’Italia nell’Ottocento (2019); Un tempo senza storia. La distruzione del passato (2021).
Prosperi ha curato inoltre importanti edizioni dell’opera di Erasmo da Rotterdam e un ampio Dizionario storico dell’Inquisizione (4 voll., 2010).