Firpo, Massimo (Torino, 1946). Studioso, storico e docente universitario. Si è laureato in Storia moderna presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino con una tesi su Pietro Bizzarri, esule italiano del Cinquecento. Ha sviluppato le sue ricerche soprattutto nello studio dei movimenti ereticali del Cinquecento, con un lavoro di ricerca archivistica volto alla preparazione delle edizioni critiche di importanti processi inquisitoriali (come quelli contro il cardinal Giovanni Morone, contro Pietro Carnesecchi, contro il vescovo Vittore Soranzo). I suoi saggi e ricerche sono apparsi in diverse riviste scientifiche italiane e straniere. Dal 1990 è titolare della cattedra di Storia dell’età della Riforma e della Controriforma; è inoltre divenuto titolare della cattedra di Storia moderna nella facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino. È stato membro del Comitato scientifico della «Rivista di storia e letteratura religiosa» ed è membro del Comitato scientifico di «Studi storici», del «Bollettino della Società di studi valdesi», della «Rivista di storia del cristianesimo», nonché del Comitato scientifico della Fondazione Luigi Firpo di Torino e di quello dell’Istituto nazionale di studi sul Rinascimento di Firenze. Ha fatto parte del Comitato scientifico della Fondazione Luigi Einaudi di Torino e dal giugno del 2004 è socio corrispondente dell’Accademia Nazionale dei Lincei.
Tra le sue opere si ricordano: Dal Sacco di Roma all’Inquisizione. Studi su Juan de Valdés e la Riforma italiana (1998); Disputar di cose pertinente alla fede. Studi sulla vita religiosa del Cinquecento italiano (2003); Artisti, gioiellieri, eretici. Il mondo di Lorenzo Lotto tra Riforma e Controriforma (2004); Vittore Soranzo vescovo ed eretico. Riforma della Chiesa e Inquisizione nell’Italia del Cinquecento (2006); Riforma protestante ed eresie nell’Italia del Cinquecento. Un profilo storico (2008); L’eretico che salvò la Chiesa. Il cardinale Giovanni Morone e le origini della Controriforma (in collaborazione con Germano Maifreda (2019).