Preziosismo. Viene indicato con questo nome un fenomeno sociale e culturale che si sviluppò a Parigi tra il 1630 e il 1670; deriva il suo nome dal termine précieuse («preziosa») che nel 1654 per la prima volta venne usato in riferimento alla dama che era solita frequentare i salotti dell’aristocrazia. Gli ambienti di tali salons erano ostili alla politica monarchica, che tendeva ad allargare il prestigio e il potere di gruppi sociali diversi da quelli dell’aristocrazia tradizionale (nobiltà di provincia, alta borghesia di estrazione finanziaria); punto di riferimento per queste manifestazioni di dissenso fu il celebre salon parigino di Madame de Rambouillet. Dagli sforzi condotti da questo e da altri salotti simili, che miravano a consolidare l’egemonia aristocratica, scaturì un fenomeno di ampia portata volto alla ricerca dell’originalità letteraria e linguistica; virtuosismi linguistici e lessicali, linguaggio talora arcaico, creazione di neologismi e ricercatezza ne furono gli ingredienti principali. Il salotto di Madame de Rambouillet divenne un centro fondamentale della cultura parigina e intrattenne rapporti con i maggiori autori del tempo: tra gli altri, Corneille, che vi lesse le sue tragedie, e Bossuet, che vi declamò il suo primo sermone.
Falliti però i sogni di restaurare l’antica gloria dell’aristocrazia tradizionale, i salotti parigini dovettero cedere all’apertura verso i nuovi ceti dell’alta borghesia finanziaria; si ebbe così una seconda fase del preziosismo, il cui centro più famoso fu il salon di Mademoiselle de Scudéry, che anche i borghesi potevano frequentare e che riduceva le originarie ricercatezze a un puro esercizio di forma, frivolo e superficiale. A questa seconda fase del preziosismo risale l’uso del termine stesso con intenti ironici e critici. Ai précieux e alle précieuses si rivolse allora l’accusa di esibizionismo, sofisticheria, corruzione della lingua; e alla critica del fenomeno Molière dedicò la sua celebre commedia Le preziose ridicole del 1659. Benché fosse ormai avviato alla propria conclusione, il preziosismo ebbe un ruolo di primaria importanza nella formazione della lingua classica francese.