Boswell, James (Edimburgo, 1740-Londra, 1795). Scrittore scozzese. Personaggio eccentrico, sregolato e ambizioso, oscillò per tutta la vita fra l’esibizionismo narcisistico e l’introversione ombrosa, fra il gusto diaristico di registrare giorno per giorno le sue sensazioni e i suoi pensieri, e il gusto biografico che lo spinse a ricercare le grandi personalità altrui e a divenirne l’umile e servizievole cronista, la «spalla», il raccoglitore di aneddoti e frasi famose. In tale ottica si colloca la sua famosa Vita di Samuel Johnson (1791). Nel corso dei suoi numerosi viaggi all’estero si incontrò tra gli altri con Voltaire, Rousseau, Pasquale Paoli.