Elias, Norbert (Breslavia, 1897-Amsterdam, 1990). Sociologo e studioso di storia sociale, si formò sotto il magistero di alcune delle personalità di maggior spicco della Germania fra le due guerre, come Husserl, Jaspers e Mannheim. Con l’avvento del nazismo divenne oggetto della persecuzione antisemita, lasciò la Germania e trovò rifugio prima in Francia e poi in Gran Bretagna. Qui, quando era già avanti negli anni, gli venne conferita la cattedra di Sociologia dell’Università di Leicester.
Elias è considerato uno dei massimi studiosi novecenteschi dei comportamenti umani, e in particolare delle trasformazioni culturali indotte nelle società avanzate dai cambiamenti politici ed economico-sociali. Nei suoi studi egli esamina aspetti della vita collettiva come le abitudini nei rapporti interpersonali (il galateo), le passioni sportive, i gusti e le mode: fenomeni di grande rilevanza nella vita quotidiana, ma spesso, prima di lui, trascurati dall’indagine scientifica e in particolare dagli studi sociologici.
Tra i suoi scritti principali: Il processo di civilizzazione (1939), La società di corte (1980), Sport e aggressività (1986), La società degli individui (1987), Che cos’è la sociologia? (1990).