Terzo stato. In Francia (ma anche in altri Paesi europei), prima della Rivoluzione, era così chiamata la borghesia, che per importanza rappresentava il terzo ordine dopo quelli della nobiltà e del clero. Benché fosse numericamente maggioritario rispetto agli altri due ordini, perché comprendeva tutti gli strati popolari, il Terzo stato non trovava modo di far valere le proprie ragioni perché nell’assemblea degli Stati generali il voto avveniva “per ordine” o stato e non in base all’effettivo numero di membri o “per testa”; l’alleanza tra la nobiltà e il clero decretava quindi sempre la sconfitta del Terzo stato. Il conseguente malcontento di quest’ultimo ebbe un’importanza fondamentale nello scoppio della Rivoluzione francese.