Epidemia. L’epidemia (dal greco epídemos, «pubblico, generale», a sua volta composto da epí-, «sopra», e démos, «popolo», a significare «che incombe sul popolo») è la manifestazione improvvisa e collettiva di una malattia contagiosa che si diffonde ampiamente tra la popolazione in specifiche porzioni di territorio. Si parla specificamente di epidemia quando nello stesso luogo e per un periodo di tempo limitato molte persone vengono colpite dalla stessa malattia infettiva; si parla invece di pandemia per indicare un’epidemia dalla diffusione estremamente vasta, che colpisce più nazioni o anche più continenti contemporaneamente.
Per il suo carattere improvviso, per la difficoltà di conoscerne le cause e di arginarne la diffusione, oltre che per le sue pesanti conseguenze sulla vita dei singoli e delle comunità, l’epidemia ha sempre esercitato una profonda impressione nell’immaginario collettivo, suscitando terrore e reazioni complesse; compare spesso come tema letterario, venendo non di rado presentata come la punizione divina per le colpe commesse dall’umanità.
Per la presenza del tema dell’epidemia in letteratura vedi peste.